Gentile Sindaco Cucolo, Lei ha ragione nel ricordare (nella Sua lettera dello scorso 8 giugno) che una regola fondamentale del giornalismo vuole che l’informazione sia completa. Leggo purtroppo solo oggi la Sua lunga lettera alla «Voce della Provincia» del 17 gennaio scorso, cui il prof. Nicola Galluccio si ispirò per la riflessione critica riportata anche dal nostro periodico.
E oggi che la città di Torre Annunziata riceve una ulteriore, mortale ferita per l’offesa bestiale arrecata ai bambini del III Circolo didattico, io Le esprimo la mia personale solidarietà, consapevole delle difficoltà con cui il Suo impegno di Sindaco è costretto a confrontarsi quotidianamente e del fallimento senza speranza cui esso sarebbe destinato se le forze sane della cittadinanza non accogliessero il Suo invito a “rimboccarsi le maniche”.
Ho apprezzato molto, in quella Sua lunga lettera, la convinzione che il “Rapporto sulla Camorra della Commissione Antimafia” del 21 dicembre 1993 dovrebbe diventare un libro di testo nelle nostre scuole. E condivido la lucida analisi che Lei fa della camorra (“questo cancro sociale che corrode tutto, vita sociale, economia, coscienze”): fenomeno di massa che ha un altissimo rapporto d’integrazione con gli strati più poveri della popolazione e un vasto campo di azione, che va “dalle scommesse clandestine al mercato dei falsi, dall’usura alle truffe CEE, dal contrabbando di sigarette al traffico e spaccio al minuto di stupefacenti, dalle estorsioni agli scippi e alle rapine”.
Concordo con Lei sulla necessità di un radicamento, nella società, dei valori civili e del rispetto della legge. La comunità della scuola media cui presiedo è da anni impegnata per l’affermazione di tali valori, anche mediante il periodico realizzato in gemellaggio con due scuole di Milano. Prendo atto con soddisfazione che Lei ritiene interessante la comparazione non solo delle esperienze degli alunni torresi e milanesi, ma anche “il modo di raccontarle, sia per ciò che attiene alla forma che ai contenuti”.
Accolgo, quindi, con favore la Sua idea che “esperti potrebbero approfondire l’argomento e trattarlo in una Tavola rotonda comune”.
Dopo la pausa estiva, alla ripresa delle attività didattiche, la Parini presenterà pubblicamente – con l’appoggio dell’Amministrazione Comunale cui Lei presiede – la raccolta dei primi dieci numeri del periodico «La Voce della Scuola: Nord- Sud», frutto di un quinquennale, ininterrotto lavoro (difficile, ma per molti aspetti prezioso e proficuo). Con stima e amicizia.
( Archivio scuola media Parini, Torre Annunziata, 25 giugno 1997 )