Cari Francesco, Enrico, Giuseppe e Carmine, le parole da voi usate nelle vostre sincere lettere mi hanno profondamente commosso. Il vostro affetto rivela che il mio lavoro alla Parini, sorretto da tutti i vostri ottimi insegnanti, non è stato inutile e non è andato perduto.

Sono certo che i valori educativi e umani, da voi appresi negli anni di frequenza della vostra bella scuola media, costituiranno una parte importante della vostra vita e contribuiranno a elevare proficuamente la vostra formazione e il vostro destino.

Auguri, cari ragazzi! Possa la vostra vita essere sempre ricca di momenti lieti, come quelli a me donati dalla comunità educativa di codesta grande scuola media di Torre Annunziata. Affettuosi saluti.

( La Voce della Scuola: Italia-Svizzera, maggio 1998 )